Tutto pronto per la 18esima edizione dello Stage della Tiger Boxing Camp all'Isola d'Elba.
Partenza il 29 maggio - rientro il 2 giugno.
Dal 1996 si rinnova continuamente la tradizione di questo evento che grande ha fatto la nostra squadra. Tre giorni di stage e preparazione in pieno contatto con la natura. Muay Thai sì ma solo e sempre nell'inconfondibile stile FIMT. Senza sudore e fatica nessun risultato degno di questo nome è possibile, per cui ci si mette sempre in gioco. Aspettatevi una bella esperienza e comunque mare! Perchè anche fuori dalla palestra la preparazione agonistica del M° Bramini è sempre una sorpresa.
Chi ha avuto la fortuna di apprendere nei suoi stage l'essenza della Muay Thai ancora se ne ricorda. Dal 1994 questo piacere però non è per tutti, data la scelta di farne un unico ritiro esclusivo a numero chiuso.
Per rievocare un po' di Storia della Muay Thai e di ciò che rappresenta questo esclusivo stage, ecco una foto storica della Tiger Boxing Camp (FIMT) datata 1998 con gli atleti di punta fra cui si ricorda Stefano Stradella atleta che iniziò la sua carriera di fighter con M° Bramini nel 1991 e con il quale ha vinto numerosi titoli fra cui 3 mondiali, risultato ancora ineguagliato sia da parte di un atleta che da parte di un Maestro soprattutto se considerati i Tempi in cui questi risultati furono conseguiti!
Ciconte, Pantaleo S. ora ex pugili professionisti ed un Donnini ora Istruttore presso la Invictus Milano completano questo quartetto: tutti atleti di punta di una storia, quella della FIMT e del suo Presidente e Maestro. La filosofia non è mai cambiata, ed ieri come ora la Muay Thai rimane la missione di questa scuola, sia che si parli di agonismo che di didattica.
La Tiger boxing Camp e la FIMT hanno lasciato immagini che parlano da sole e se questi ragazzi sono stati atleti di punta di allora, la squadra del 2012 ne porta avanti le tradizioni senza deludere mai. Merito di questi ragazzi è mettersi in gioco sempre.
Questa storia, iniziata nel lontano 1991, si rinnova continuamente. Il futuro è nostro!
Nel mese di marzo in Thailandia l’ajarn Narciso Bramini, dopo anni di stretta collaborazione con l’Università di Bangkok Facoltà di Muay Thai e Medicina Tradizionale, ha avuto la riconferma (e nuove deleghe) del ruolo di Referente e Responsabile per il Muay Thai Study College non solo in Italia ma in Europa.
Questa alleanza nasce a conferma della grande stima ed amicizia che dal 2010 (anno in cui l’Università ha aperto per la prima volta le porte all’occidente) si è venuta a creare e via via consolidare.
Il lavoro che ci attende è molto….fortemente voluto dalla Thailandia ma che noi, condividiamo pienamente e che, porteremo in CSEN.
Attraverso questa importante collaborazione ile “tempio” della Muay Thai Boran in Thailandia (unica istituzione preposta per il rilascio di tutte le certificazioni, diplomi, master, regolamentazione e norme del settore) entriamo di diritto nello organo didattico thailandese e nel loro circuito amatori e professionistico.
In qualità di Responsabile Nazionale CSEN del settore Muay Thai Boran l’ajarn Bramini ha già in mente i futuri passi che, in Italia andranno messi in opera per arrivare, con il 2015 alla presentazione in Thailandia di una squadra di veri Thai Boxer pronti a confrontarsi in Vera Muay Thai.
Quest'ultimo anno, in poco più di 11 mesi siamo stati chiamati in Thailandia ben 3 volte.
Ad agosto 2013 per importanti appuntamenti istituzionali, i test di verifica davanti ai Ghota del settore e ad allenare la squadra Pro che nel 2013 ha vinto ben 5 titoli nei Channel e i dilettanti tutti campioni nazionali.
In marzo per le celebrazioni della nostra Università, che esiste da ben 60 anni, celebrazioni (quelle vere...) del Nai Khanom Tom e consegna di riconoscimenti ai nostri amici Master Woody, Master Thammanit ed il grande Buakaw.
Ed ora, a fine luglio, per un’altra grande avventura, sempre nuova per noi e per chi si aggrega, vera esperienza di Muay Thai ai massimi livelli anche per chi si è avvicinato da poco al nostro settore.
Questa estate oltre ai soliti test di verifica, perchè lo ripetiamo da sempre non basta avere il diploma italiano rilasciato oppure riconosciuto oppure ancora convertito sulla fiducia da qualche Ente, si devono avere carte in regola ma soprattutto conoscenza che è data dallo studio che deve essere continuo e costante….Questo ci differenzia da tutti e poco ci importa se la gente non vuole vedere, sentire e parla senza saper ciò che fa.
Noi diciamo sempre, dimostratecelo che siete Thai Boxers, che siete Istruttori!
Invece abbiamo quest'anomalia tutta italiana di grandi Thai boxers, istruttori, un tempo tutti Maestri ed ora invece tutti Ajarn....tutto ciò ci fa veramente sorridere!
Anche quest’anno la nostra estate è stata contrassegnata da esami di passaggio di grado e molto studio anche agonistico con il team universitario in preparazione per i titoli nazionali ed il circuito Max Muay Thai di fine agosto; quindi giornate intense di allenamento (sessione mattutina e pomeridiana) spezzate solo da un po’ di relax in piscina nell'ora di pranzo per poi riprendere e magari portare in serata i nostri atleti Thai a combattere per i test match in vista degli incontri più prestigiosi.
Quest'anno abbiamo avuto la partecipazione del grande fighter Alan Saitta dell'NKT di Udine che ha dato conferma delle sue capacità sostenendo ben due esami, e un passaggio di grado importantissimo per Elena Brivio che diventa ufficialmente la donna con il grado più alto in Occidente meritandosi dopo un'ora di test durissimo di fronte ai Grand Masters, il grado di Mongkon Rosso, un onore per l'Italia, per il nostro settore, soprattutto in Thailandia dove entra a pieno titolo in questa chiusa e prestigiosa società e per il sottoscritto visto che è mia preziosa assistente e socia, quindi anche il nostro "progetto donna" procede come previsto...
Altra grande novità è stata l'inaugurazione, il 1° agosto, della nuova nostra sede universitaria, progetto presentato ben 5 anni fa e reso possibile grazie a partner cinesi ma soprattutto al Ministero dell'Istruzione che ha partecipato quasi in toto alle spese, e che ci vedrà dal prossimo training cambiare sede di allenamento.
20.000 mq che ospitano aule didattiche, laboratori, spazi per l'Aerobic Muay Thai, Muay Boran, Muay Thai, uno stadio che può contenere più di 1000 persone insomma, quel che non si riesce a fare in Italia, lo facciamo benissimo in Thailandia, ovviamente!
Quindi tutto procede veramente alla grande e non possiamo che essere soddisfatti, la stagione in Italia si preannuncia ricca e piena ad ora grazie all'anno appena trascorso che ci ha visti protagonisti di grandi cambiamenti, grandi coraggiosi progetti ed obiettivi, grandi collaborazioni ed anche consapevolezza di chi può collaborare con noi e chi no, perchè noi vogliamo al nostro fianco veri appassionati, competenti ma soprattutto uomini e donne serie e di parola!
Per dovere di cronaca anche quest'anno, la nostra squadra tutta Thailandese ha vinto per il quarto anno consecutivo il titolo nazionale di Boran, tutti i Pro hanno vinto i titoli nazionali, come pure la squadra dilettante e se ciò non bastasse si stanno distinguendo nei diversi circuiti quali per esempio il circuito Max Muay Thai, nel quale la casualità a voluto che il nostro giovane atleta allenato personalmente anche dal sottoscritto, fosse impegnato contro un'atleta italiano che rappresentava una sigla italianissima in Pattaya ed un'altra sigla molto nota del nostro bel paese....il verdetto del ring? ovviamente ha vinto il "nostro" atleta Thai!
Partire con noi significa quindi non solo studiare ed allenarsi intensamente ma calarsi in pieno nel mondo dove la Muay Thai non è solo uno sport ma uno stile di vita, saggezza, cultura.
A tutti gli interessati ricordiamo che si sta già lavorando ai training del 2015!
Anche per il 2015 l’AACSO asd con sede in Giussano, in collaborazione con la FIMT è partita con l'organizzazione del training in Thailandia nel periodo estivo.
Ufficialmente l'Università di Bangkok ha conferito per l’Italia e l'Europa la rappresentanza esclusiva del proprio ente all'Ajarn Bramini Narciso (unico occidentale graduato presso questa istituzione con il titolo di Ajarn!) ed alla Federazione Italiana Muay Thai e si impegna a fornire alla Federazione Italiana Muay Thai le regole e le linee guida per lo sviluppo della Muay Thai in Italia.
L'offerta formativa prevede:
Ogni training verrà organizzato in modo da rispondere alle esigenze di Scuole, squadre o singoli atleti.
Il programma dettagliato e definitivo di ogni stage verrà fornito ai partecipanti una volta definiti i dettagli dello stesso con i GM dell'Università di Bangkok.
L'accesso ai training è subordinato obbligatoriamente all'invio di CV sportivo. Termine adesioni: 31 marzo 2015.
Per informazioni non mancate di venire a trovarci presso la palestra di via Caimi dal lunedì al giovedi dopo le 19.30 o contattarci tramite www.fimt1991.com
Nei miei annuali viaggi studio in Thailandia, presso l’università di Bangkok, per la quale ho l’onore di essere responsabile per l’Italia e l’Europa e dove porto i miei allievi per scoprire ciò che è Muay Thai, ho avuto la fortuna di incontrare figure ed atleti straordinari. Ecco perché quest’anno sono voluto tornare dal regno del Siam con questo scritto, a quattro mani, nato un pomeriggio di agosto chiacchierando con l’Arjarn Porawat Keaksanthorn.
Figura poco appariscente ma di fondamentale importanza presso l'Università di Bangkok, Facoltà di Muay Thai/Boran e Medicina Tradizionale è l’Arjarn Porawat Keaksanthorn.
Nella doppia veste di studente e docente (sta infatti ultimando il suo percorso formativo e didattico frequentando un Master universitario per raggiungere il grado di Arjarn Yai), da cinque anni si prende cura delle esigenze di tutti: studenti universitari, thai boxers, stranieri che arrivano in università per diplomarsi e praticare Muay Thai e Muay Boran, agonisti, preparazione in vista delle certificazioni dal phd al master, e molto altro ancora.
Nonostante la giovane età (ha da poco compiuto 30 anni) ha un’esperienza unica ed incredibile nel settore, una cultura vasta che spazia a 360 gradi e di cui nessun Grand Master al momento dispone...basta fargli il nome di una delle centinaia di tecniche codificate presenti nel mondo della Muay Thai/Boran e lui all’istante la rielabora con il nome in thailandese antico, te ne spiega il significato, la storia e se ciò non bastasse, la esegue perfettamente!
Nella sua carriera è stato Campione del Mondo al Muay Boran World Championship e vice-campione per ben due anni. E questa sua grande esperienza l’ha sempre messa a disposizione dell’Università. E’ grazie al suo costante lavoro e immenso bagaglio se la Facoltà di Muay Thai dell’Università può contare su un team di Muay Boran che, nonostante il ricambio generazionale, detiene sempre il titolo di Campioni del Mondo.
La sua conoscenza però non si ferma alla Muay Thai e alla Muay Boran…è infatti esperto di tutti gli altri stili (Muay Chaiya, il Muay Korat o il Muay Lopburi) che sono solo una sorta di contorno alla Boran (Arte Marziale Madre) e destinati ad essere un qualcosa di folcloristico senza patria poichè rappresentano solo elementi caratteristici di diverse impostazioni tecniche che però risultano essere una semplice derivazione della Boran.
Se la Muay Boran rappresenta il 100 per 100 di un intero, gli altri stili ne rappresentano proporzionalmente una minima parte. E ciò che ogni altro stile presenta, è incluso nel vasto programma della Boran, non viceversa.
Arjarn Porawat Keaksanthorn conosce i più grandi Maestri, del passato ed attuali ed istruisce ed esamina tutti i gradi di tutte le organizzazioni, non solo nostra o, come si potrebbe pensare, quelle “straniere” ma anche, come accaduto lo scorso anno, tutti i Grand Master dell’ AITMA al gran completo.....e questa la dice lunga sulla validità delle loro certificazioni interne e Mongkok distribuiti senza attenersi al rigore e programma necessario per determinate qualifiche.
“Qualche mese fa sono venuti a seguire dei corsi di approfondimento alcuni Maestri e Silver Mongkon AITMA” ci spiega Arjarn Porawat “Già, perché alla fine se uno vuole imparare davvero viene da noi, in Università. Peccato che arrivino già con un grado e senza la dovuta conoscenza….forse un pò di Look Mai ed anche in maniera molto disordinata. Kon Muay?...lasciamo perdere”.
Insomma Arjarn Porawat Keaksanthorn è una figura incredibile, che a breve avrà la sua cattedra grazie al suo spirito pulito ed integerrimo che ben traspare durante gli esami perchè, anche se grande amico, quando ti esamina scruta nel profondo del tuo spirito con uno sguardo che arriva ovunque per poi decidere se deve continuare ad interrogarti oppure no.
E a lui ho rivolto alcune domande….
N: A che età hai iniziato a studiare Muay Thai?
P: ho iniziato a studiare Muay Thai all’età di 6 anni, ora ne ho 30.
N: Ci racconti il tuo percorso? (titoli, studi, gradi…)
P: Kru Muaythai presso la Facoltà di Muaythai e Medicina Tradizionale dell’Università di Bangkok. Ora sto studiando per il Master Degree in “Health promotion program”.
Ho al mio attivo 220 match (176 vinti, 4 pareggiati e 40 persi)
Titoli: Muaythai International Championship 2009 at Thailand
The Record Alternative World Boxing Council Muaythai , 126 pounds , 2002
The Record Alternative Ratcha Dum Nern Stadium , 126 pounds , 2002
The Record Alternative Muaythai in Thailand , 126 pounds , 2002
N: Cos'è la Muay Boran e cosa sono gli altri stili e da cosa sono caratterizzati?
P: la Muay Boran è la saggezza thailandese che ci è stata insegnata dai nostri antenati per essere continuamente tramandata.
N: Quanti e chi sono i Grand Master dei diversi stili riconosciuti?
P: Naturalmente ci sono diversi Grand Master. Essi hanno stili diversi di insegnamento che deriva dal proprio stile ed anche dalla propria personale capacità.
N: Nei programmi d'insegnamento universitari cosa si insegna?
P: Come essere un vero Maestro di MuayThai, come essere un buon Arbitro, a conoscere tutti i campi in cui la Muay Thai può essere insegnata.
N: Perché la Muay Boran è così importante?
P: La Muay Boran è l'arte marziale thailandese ed è nata nello stesso istante in cui è nata la Thailandia. Rappresenta la saggezza tailandese che i miei antenati hanno insegnato e tramandato alle nuove generazioni e vive anche nel mio sangue…così come nel popolo thailandesi, che non lascia mai la sua saggezza.
N: Può esistere la Muay Thai senza lo studio della Muay Boran?
P: Personalmente no, perché è grazie allo studio della Muay Boran che si ha modo di apprezzare pienamente e capire quella che è la Muay Thai odierna. Certo è che va sempre tenuto presente che la Muay Boran è stata utilizzata e sviluppata per proteggere la persona, senza seguire regolamenti alcuni, e poteva essere usata in ogni momento, mentre la Muay Thai deve seguire dei regolamenti sportivi.
N: Per essere un ottimo istruttore o maestro che conoscenze bisogna avere?
P: Si deve sapere tutto sulla Muaythai come la tradizione thailandese, i regolamenti, le norme legali e morali, saper essere giudice e come usarla nelle diverse situazioni…
N: Come vedi la MUAY THAI nel futuro?
P: A mio parere, la Muay Thai sarà impiegata sempre di più per le più diverse finalità, quali la performance sportiva, l’Educazione, l’addestramento delle forze dell’ordine polizia ed in futuro tutti sapranno che questa è "Muaythai".
N: Cosa ne pensi della MUAY THAI in occidente e di come è ora in Thailandia?
P: Praticamente in Occidente la Muay thai è finalizzata solo alla competizione per essere un famoso thaiboxer. Ma in Thailandia invece la Muaythai pone l’attenzione sull'istruzione, la protezione per auto-difesa, e sul mantenere la saggezza thailandese nelle nuove generazioni, senza distinzioni di età, educazione o genere.